L’inquietudine interiore travolge la mia anima
Come l’onda tempestosa che s’infrange sulla scogliera.
Vorrei sfinire le mie membra per potermi addormentare,
finalmente esausta,tra le tue braccia
-porto sicuro della mia anima-
Amor mio.
Come l’onda tempestosa che s’infrange sulla scogliera.
Vorrei sfinire le mie membra per potermi addormentare,
finalmente esausta,tra le tue braccia
-porto sicuro della mia anima-
Amor mio.
posted by Euridice at 12:57 AM
9 Comments:
Come la "Sposa invisibile"di Marcello Veneziani,tu sembri cercare l'idea di uomo,la sua astrazione,la sua essenza.E ,per quanto io sia convinto che l'uomo in questione esista veramente,pure egli perderà tutte le prerogative che il tuo animo inquieto e poetico oggi gli attribuisce ,semmai diventerà completamente tuo.Un'idea .Dino
Che bella poesia!
Sei una persona molto interessante.
Great!
Superb!
Ti bacio, cara.
Mister falso Dino ,chiunque tu sia ,smettila di usare il mio nome per dire puerili sciocchezze che offendono il decoro del posto che ti ospita. Spero che tutto possa finire qui.
:| Celarsi dietro un nome per mascherarne un altro non è dignitoso, Mr Falso Dino!
Oltretutto non puoi eguagliare lo stile del mio fraterno amico!
Io sono il vero Dino.
Posta un commento
<< Home