domenica, settembre 03, 2006

Etere infinito
substrato invisibile che tutto permea
vento leggero che s'insinua aprendo le porte del tempo
mano carezzevole che sorregge ogni sconcerto pensiero che poggia su un cuscino.


2 Comments:

Blogger John Wallen said...

Queste parole sono tue, cara Euridice? Sono veramente belle. Mi sembri una forza di natura che vuole diventare "una cosa sola" col mondo naturale.

10:45 AM  
Anonymous Anonimo said...

Etere infinito

Non lo so quale tipo di sconforto possa avere alloggio in un cuore per scrivere un verso di tal guisa:

... mano carezzevole che sorregge ogni sconcerto pensiero che poggia su un cuscino.

Mentre questo che segue è uno squarcio poetico autentico:

il vento leggero che s'insinua aprendo le porte del tempo

1:31 PM  

Posta un commento

<< Home